Mario Adinolfi: Proporzionale, poi si voti

24 Agosto 2019 Mario Adinolfi
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Il Popolo della Famiglia, Mario Adinolfi

Mario Adinolfi, presidente del Popolo della Famiglia, torna a indicare una via d’uscita dalla crisi di governo: “L’unica strada che può tenere insieme le esigenze di chi (giustamente) teme l’uomo solo al comando con ‘pieni poteri’ e di chi (giustamente) ricorda che la sovranità appartiene al popolo che la esprime con le elezioni, è il varo di un governo ad ampia maggioranza che vari un sistema elettorale proporzionale puro senza sbarramento con premio di coalizione, quello che Roberto Ruffilli chiamava il sistema del ‘cittadino arbitro’, insieme a una finanziaria che sterilizzi il rischio di aumento dell’Iva. Si può fare tutto in due mesi e poi convocare le elezioni politiche anticipate per febbraio. Questa strada conviene a tutti: a Di Maio, a Renzi, al sempre più disorientato Zingaretti e anche a Salvini. Ripetiamo come indicazione per la presidenza del Consiglio da parte del Popolo della Famiglia il nome di Marta Cartabia, ovviamente rimettendoci alle indicazioni derivanti dalle prerogative del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella”.