SI SCORDI LA TESSERA CON GLI OCCHI DI ALCIDE

17 Aprile 2024 Mario Adinolfi
immagine mancante
Il Popolo della Famiglia

Elly Schlein ha presentato la nuova tessera del Pd dove campeggia lo sguardo di Berlinguer ed è scoppiata la polemica. Pierluigi Castagnetti, amico e ultimo segretario del Ppi, ha protestato e chiesto che la prossima tessera effigi De Gasperi, affermando che il Pd nacque nel 2007 dall’unione, in sostanza di ex comunisti e ex democristiani. Vero, ma ha ragione la Schlein.
Oggi, basta leggere i programmi, il Pd è la casa della sinistra già comunista, punto. Quando Castagnetti sciolse il Ppi gli votai contro, sapevo che sarebbe finita così. Ci provai pure a fondare un Pd diverso, a far prevalere i cattolici, mi candidai persino alle primarie fondative contro Veltroni, aiutando poi Matteo Renzi a vincerle rottamando in un colpo solo D’Alema, Veltroni e Bersani per lavorare all’idea del “partito della nazione”. Di quel Pd fui anche deputato, nel 2014 Renzi lo portò al 41%, risultato migliore di qualsiasi risultato della Dc, battuto solo da De Gasperi. Poi però Renzi impazzì seguendo le istanze Lgbt pensando così di farsi amare da una sinistra che lo odiava, lo cacciò e si riprese “la ditta”. Io intanto dal Pd me n’ero già andato, Renzi per sopravvivere è finito a fare le liste con Calenda prima e con la Bonino oggi, i nostalgici del Pci si sono ripresi il Pd e con esso la percentuale dei Ds, che ballavano tra il 18 e il 20. Festeggeranno se prenderanno la metà della percentuale di dieci anni fa perché il Pd di oggi è solo composto da nostalgici di sinistra del Pci che fu, tutti gli altri se ne sono andati.
Non metteranno mai De Gasperi sulla tessera, il Pci ha sempre odiato De Gasperi, caro Castagnetti. La verità è che è impossibile votare Pd oggi per un cattolico che anche solo abbia letto l’ultimo recentissimo documento di Papa Francesco sulla dignità umana che dice parole chiarissime su guerra, aborto, famiglia, eutanasia, suicidio assistito, maternità surrogata, famiglia, cambio di sesso, gender. Il Pd di Elly Schlein ha la posizione opposta, è il partito che sceglie Marco Cappato come proprio candidato senatore nella cattolica Brianza. Certo, il Pd a qualche cattolico può garantire posticini e prebende, in modalità foglia di fico. Ma è senza ombra di dubbio ostile alle idee politiche caratterizzanti dei cattolici, toglie loro ogni ruolo se le fanno pesare anche solo con un voto di coscienza, come verificato nel caso della consigliera veneta Bigon. Un partito così fa bene a avere una tessera che evoca la più schietta nostalgia comunista, senza ambiguità. Ha ragione la Schlein e Castagnetti si scordi la tessera con gli occhi di Alcide.