ADINOLFI: DA CAPPATO SOLO MARKETING: “Dichiara 750mila firme per un quesito che sa essere irricevibile”

26 Agosto 2021 Mario Adinolfi
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, Il Popolo della Famiglia, Mario Adinolfi

Mario Adinolfi, presidente nazionale del Popolo della Famiglia, attacca Marco Cappato e la raccolta firme sul referendum sull’eutanasia: “Cappato non porta avanti una campagna referendaria, sta facendo una campagna di marketing, da imbonitore. Oggi dichiara di aver superato la non verificabile soglia delle 750mila firme e arruola come testimonial del prodotto-eutanasia anche Saviano, il Fedez di complemento, adatto per gli over 35 come il rapper serve ad agganciare gli under. Poi Guccini per i sessantottini nostalgici e Pif per la generazione Mtv. Tutti appresso a un quesito truffa su cui non si voterà mai perché la Consulta lo rigetterà. Chissà se Saviano, Guccini e Pif sanno che l’eutanasia non si può imporre con referendum, che in Italia è solo abrogativo. Serve una legge e nessuno dei gruppi parlamentari si è dichiarato favorevole al referendum Cappato, proprio perché sanno che è un quesito irricevibile che sarà cancellato dalla Corte Costituzionale. Sulla pelle dei sofferenti Cappato e i suoi testimonial alla ricerca di inutile fama accessoria, organizzano una pagliacciata da pifferai magici. Ma la cultura di morte di cui sono portatori non prevarrà, non trascineranno l’Italia in fondo al burrone, qui si difende la vita, soprattutto quella dei più fragili. E lo si continuerà a fare nonostante gli annunci alla Wanna Marchi su straordinari traguardi, numeri di firme, testimonial famosi. Gli italiani non amano chi vende fregature”.