Parte da Roma la raccolta di firme in tutta Italia per la proposta di legge di iniziativa popolare intitolata “Diritto alla vita, reddito di maternità, sostegno ai sofferenti”, che è stata presentata recentemente in Corte di Cassazione dal comitato di cittadini “Una firma per la vita”. Per domani sabato 3 febbraio, questo comitato ha infatti organizzato un banchetto in largo di Torre Argentina (lato Feltrinelli, ore 11), che darà il via alla campagna nazionale che consentirà a chiunque di apporre la propria firma a favore di questa iniziativa. Hanno già confermato la propria presenza rappresentanti di diversi movimenti e associazioni di area prolife, a partire dal Popolo della Famiglia (PdF) che parteciperà con il presidente nazionale Mario Adinolfi e numerosi dirigenti e militanti.
“Intendiamo portare in Parlamento una proposta di legge che difenda la vita e la maternità e che si opponga all’aborto e all’eutanasia”, spiega Nicola Di Matteo, coordinatore del comitato di cittadini “In particolare, chiediamo la firma a tutti gli italiani per tutelare tre diritti, che una volta erano considerati intangibili e che ora sono drammaticamente in crisi: il diritto di ogni bambino a nascere senza essere sottoposto a selezione eugenetica o ad altri interventi violenti attuati da strutture sanitarie; il diritto di ogni donna ad essere sostenuta, se bisognosa, nella maternità; e il diritto di ogni sofferente ad essere aiutato e curato, mai soppresso”.
Nei prossimi sei mesi, “Una firma per la vita” organizzerà banchetti e iniziative di sensibilizzazione in tutta Italia. Ulteriori informazioni sono disponibili su www.unafirmaperlavita.it
Roma, 2 febbraio 2024
Ufficio stampa