Elezioni Como 2022, il Popolo della Famiglia annuncia che ci sarà e lancia la variante interrata per la città

22 Dicembre 2021 PrimaComo
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Circoli, Lombardia

Barigelletti: “Il percorso consentirà ai veicoli in entrata e in uscita di raggiungere facilmente i raccordi posizionati in punti strategici in cui saranno realizzati autosili interrati”.

Il segretario nazionale de il Popolo della Famiglia, il comasco Andrea Brenna, già vicesindaco e assessore all’urbanistica, al territorio, all’ambiente e ai lavori pubblici del Comune di Grandate, promuovendo e rilanciando l’utilità della variante interrata a beneficio della città di Como e delle aree contermini, annuncia la discesa in campo del suo movimento politico in vista delle amministrative di Como 2022.

Il partito propone un progetto per il problema della viabilità comasca. Diana Barigelletti, presidente del circolo di Como de il Popolo della Famiglia, spiega: “Realizzeremo una variante interrata viabilistica che permetterà agli utenti di spostarsi da una parte all’altra della città e da una sponda all’altra del Lario in pochi minuti senza dover necessariamente attraversare il centro urbano. Il percorso consentirà ai veicoli in entrata e in uscita di raggiungere facilmente i raccordi posizionati in punti strategici in cui saranno realizzati autosili interrati, capienti e collegati con la città mediante comode navette elettriche, liberando così Como dai due problemi più gravi che la attanagliano da decenni: il traffico e la carenza di parcheggi”.

Il segretario nazionale, Andrea Brenna, entra quindi nel dettaglio: “L’opera è finanziabile, in 5 lotti autonomi, mediante fondi provinciali, regionali, statali ed europei, compresi quelli del Piano Nazionale di Ricostruzione e Resilienza (P.n.r.r.). Gli autosili, appositamente previsti nei punti di innesto cittadino della variante (Santa Teresa, Ticosa, Valmulini-Canturina, Statale per Lecco e via Prudenziana), potranno essere finanziati, così come per tratti dell’infrastruttura, mediante fondi privati in piena logica amministrativa sussidiaria”.

E prosegue: “Come già avvenuto per il finanziamento e la messa in opera della Variante della Tremezzina, siamo convinti che quest’infrastruttura meriti il pieno e celere impulso, condiviso e trasversale, da parte di tutte le forze politiche in campo e di tutti gli enti, affinchè la realizzazione vada al più presto a risolvere le criticità di traffico e di carenza di parcheggi della città di Como, dei suoi quartieri, dei comuni della cintura urbana e di tutti quelli del primo bacino del lago che potranno certamente beneficiare di questo necessario investimento”.

Fonte: PrimaComo