La determinazione dell’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, che ha autorizzato la vendita della pillola Ellaone dei 5 giorni dopo senza ricetta medica anche per le minorenni, rappresenta per Mario Adinolfi, presidente nazionale del Popolo della Famiglia “una norma contro la vita e la famiglia come luogo educativo”.
“C’è un solo motivo che ha portato ad autorizzare l’acquisto della pillola dei cinque giorni dopo anche alle minorenni senza ricetta medica: vogliono tagliar fuori i genitori delle giovanissime dalla consapevolezza del fatto e dalla decisione. Il Popolo della Famiglia – ha aggiunto il presidente nazionale – si mobiliterà sul territorio per chiedere ai farmacisti cattolici e obiettori di non rifornirsi di tale pillola e di non venderla, visto che è un farmaco abortivo e come tale non potrebbe essere venduto fuori dagli ospedali. Con un gioco verbale l’hanno chiamata contraccezione d’emergenza e il gioco è valso ai produttori decine di milioni di euro l’anno di fatturato”.